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Come portare la Barba in Base al Viso Guida Barberino's

Come portare la Barba in Base al Viso: La Guida di Barberinos

Spesso si pensa che per gli uomini sia più semplice scegliere il taglio di capelli o lo stile della propria barba, ma non è così. Non è così immediato come portare la barba in base al viso, anche se, grazie all’aiuto di questa guida, scritta da Barberino’s, esperti della rasatura, avrai delle linee-guida semplici e facilmente applicabili.

Ogni look, infatti, aiuta a valorizzare una diversa caratteristica del volto e basta un taglio sbagliato per ridurre l’armonia tra le parti, ecco perché va scelto con attenzione a seconda della propria forma del viso.

Come portare la Barba in Base al Viso

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Riconoscere la propria forma del viso

“Saper riconoscere la propria facial shape è uno step importantissimo per capire come valorizzare il volto e i propri lineamenti sfruttando il taglio di barba e capelli”, spiegano Simone Forini e Ivan Consolo, i Master di Barberino’s, la catena di barbershop italiana che sta rivoluzionando la professione del barbiere in Italia.

“Le forme principali sono cinque:

  • Triangolo inverso: che presenta una fronte ampia e mento stretto o appuntito;
  • Rotondo: senza spigolosità e con lunghezza e larghezza simili;
  • Ovale: dove la lunghezza è maggiore, ma i lineamenti rimangono morbidi;
  • Squadrato: che presenta invece una mascella più pronunciata;
  • A diamante: con zigomi e mascella protagonisti.

Per scoprire la propria facial shape in alcuni casi è sufficiente fare attenzione ai propri lineamenti di fronte a uno specchio, in altri è più complesso e diventa necessario utilizzare un metro da sarta e misurare la lunghezza del volto (dall’attaccatura dei capelli al mento) e la larghezza di fronte e zigomi per poi comparare i centimetri”.

Per aiutare gli uomini a valorizzare al meglio i propri lineamenti e aiutarli a non commettere errori, Barberino’s condivide quindi alcuni consigli per identificare la propria struttura facciale e lo stile di barba e capelli più adatto al proprio volto.

Viso a triangolo inverso (o a cuore) alla Bradley Cooper e Ryan Gosling

 

Il viso a triangolo inverso (o a cuore) permette di dare spazio alla creatività, di sperimentare e spaziare da un look all’altro senza correre troppi rischi.

Dai tagli più naturali a quelli più strutturati, l’importante è dare volume alla parte superiore della testa, mantenendo lunghezze più ridotte ai lati. Per quanto riguarda la barba, invece, uno stile che si addice ai volti di questo tipo è la cosiddetta barba piena o “barba hipster”, a metà tra una barba curata e una incolta.

In questo caso va lasciata crescere per almeno due mesi, le linee delle guance possono essere definite e deve essere spuntata regolarmente ai lati in modo da evitare l’aspetto gonfio e disordinato. In alternativa, per chi preferisce un aspetto ordinato, può funzionare anche la barba corporate, leggermente più corta.

Il viso è a triangolo inverso se: larghezza della fronte > larghezza degli zigomi > mascella. Se il mento è appuntito la forma sarà a cuore.

Viso rotondo alla Jeremy Renner e Zac Efron

 

Più semplice da riconoscere rispetto ad altri, il viso rotondo è caratterizzato da larghezza e lunghezza quasi pari e dall’assenza di spigolosità.

Perfetto per dare maggior carattere è in questo caso un taglio corto ai lati e più voluminoso nella parte superiore, magari con l’aiuto di un ciuffo. Per evitare di ottenere un effetto viso schiacciato, invece, è importante non scegliere tagli che prevedano il ciuffo che ricade sul viso, che potrebbero accorciare ulteriormente il volto.

In quest’ottica, per allungare la forma, la barba ideale è la Ducktail Beard o a Coda d’Anatra, adatta anche ai visi ovali, ma si può optare anche per una barba incolta, semplicissima da realizzare e che necessita solo di qualche ritocco affinché non si gonfi eccessivamente andando ad appesantire i lineamenti.

Il viso è rotondo se: lunghezza del viso = larghezza degli zigomi > larghezza della fronte = mascella (senza spigolosità).

Viso ovale alla Kevin Hart e David Beckham

Il viso ovale è quello che trasmette il maggior senso di equilibrio tra i lineamenti e per questo motivo è quello più versatile in termini di look, perché non prevede delle proporzioni da riequilibrare.

Spesso, quindi, ci si può lasciar guidare dal proprio stile o dai propri gusti, puntato su un taglio che crei maggiore volume ai lati della testa, o su uno stile più classico con riga laterale e capelli molto corti o rasati ai lati per accentuare la forma.

Nel caso della barba, invece, l’ideale è una barba piena e ben definita, come la ducktail beard, che però deve essere curata con precisione, ridefinendo le linee delle guance e radendo il collo, accorciando i lati e modellando la punta. Per uno stile più classico, invece, si può optare per la barba corporate, che si realizza semplicemente lasciando crescere la barba dalle 2 alle 6 settimane, rasando regolarmente la linea superiore delle guance e la parte inferiore del collo.

Il viso è ovale se: lunghezza del viso > larghezza degli zigomi = larghezza della fronte > mascella.

Viso squadrato alla Henry Cavill e Brad Pitt

 

Che sia quadrato o rettangolare, il viso squadrato è abbastanza armonico in termini di lunghezza e larghezza, ma presenta una mascella pronunciata.

Con un viso così ben definito è consigliabile orientarsi verso tagli non troppo vistosi, prediligendo invece look più lineari che valorizzano i lineamenti decisi.

Sono perfetti, quindi, tagli molto corti o rasati, ma anche lunghezze medie con un ciuffo laterale sulla fronte. L’asimmetria in questo caso è indubbiamente ben accolta, perché aiuta a dare carattere. Su questo tipo di viso ben definito, infine, sta molto bene la barba hollywoodiana, molto simile alla barba corporate ma più definita.

Per realizzarla si parte da una barba di 4-6 settimane e si abbassa la linea delle guance collegandola alle basette o, altrimenti, si possono rimuovere le basette e far terminare la barba nell’angolo della mandibola. Per un’aggiunta di stile è possibile anche modellare la parte inferiore dandole una forma a punta con delle forbici, ricordando però di mantenere il collo pulito.

Il viso è squadrato se: lunghezza del viso = larghezza degli zigomi = larghezza della fronte = mascella pronunciata. Nel caso del viso a rettangolo, la lunghezza del volto è maggiore.

Viso a diamante come Robert Pattinson e Cillian Murphy

 

La forma a diamante è molto rara e prevede tratti molto decisi, con mento e fronte più stretti rispetto agli zigomi o alla mandibola, veri protagonisti del volto.

Con dei tratti così marcati, il viso richiede un taglio che metta in risalto i lineamenti e valorizzi l’insieme, via libera quindi a tagli che conferiscono larghezza a fronte e mento, anche con frange e ciuffi che ricadono sulla fronte.

Meglio evitare, invece, tagli corti sui lati perché potrebbero far apparire le orecchie eccessivamente grandi.

A un volto particolare si addice una barba particolare come la french fork beard che aiuta ad addolcire le forme e che si ottiene partendo dalla ducktail beard, separando però la barba in due ciocche distinte con l’aiuto di forbici apposite e cera per mantenerle separate. Un’alternativa altrettanto valida è la Van Dyke che prende il nome dal pittore fiammingo e contribuisce a trasmettere un’immagine forte, puntando sull’originalità.

Quest’ultima si realizza facendo crescere la barba e poi ripulendo tutto a eccezione di mento e baffi, anche modellati a manubrio.

Il viso è a diamante se: lunghezza del viso > larghezza degli zigomi > larghezza della fronte > mascella.

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