I tatuaggi sul fianco nell’uomo incarnano alla perfezione tutto ciò che è sensuale, rude e virile nell’uomo.
Questo per due banalissimi motivi, l’area nella quale il tatuaggio è realizzato, una tra le più mascoline e provocanti, ma anche per il “coraggio” che richiede tatuarsi al fianco (è la seconda parte del corpo più dolorosa da tatuare, prova coi tattoo sulla schiena per una delle zone da tatuare meno dolorose!).
Ecco una lista di idee sui più bei tatuaggi per il fianco da uomo, che scandaglieranno i dubbi su quale tatuaggio fare sul fianco, trovando tra queste 40 immagini quali ti stanno meglio!
Dato che la pelle nella zona delle costole è molto sottile, e si trova in prossimità, direttamente sopra le ossa, la zona intercostale risulta tra le più dolorose sulla quale tatuarsi (forse al secondo posto).
Detto questo, non significa che il dolore non sia tollerabile perché la vera differenza in questi casi è rappresentata dalla tua soglia del dolore (che potrebbe essere ottima!).
Fortunati sono quelli che hanno un’alta tolleranza del dolore: rientrano infatti nel gruppo di persone che avranno vita facile nell’eseguire un tatuaggio sui fianchi.
In alternativa, le persone con soglia bassa troveranno l’esperienza del tattoo sul fianco davvero fastidiosa, addirittura insostenibile: si consiglia dunque di tatuarsi qualcosa di piccolo e semplice, preferibilmente con linee sottili e non elaborate.
Il consiglio dell’esperto
Un numero sempre maggiore di tatuatori è completamente d’accordo nello sconsigliare i principianti dall’eseguire il primo tatuaggio sui fianchi, nell’area delle costole. La motivazione?
Una vola che l’ago inizia ad oscillare, dentro e fuori dalla pelle, la reazione personale di ciascuno è davvero imprevedibile: meglio non rischiare!
Non sono esigui i casi nei quali le persone, per il troppo dolore, finiscono per avere un tatuaggio incompiuto sulla gabbia toracica, perché il tribolo è davvero insopportabile.
NB: Se vuoi, e ripeto vuoi davvero un tattoo sulla gabbia toracica, ingoierai l’amaro boccone ed affronterai l’afflizione della dolenza.