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taglio di capelli bambino

Il dizionario dei capelli in 4 mosse

Come ben saprai esistono diversit termini specifici quando si parla di follicoli piliferi, c’è un vero e proprio dizionario dei capelli, in modo da facilitare o conoscere il gergo dei parrucchieri e degli acconciatori professionisti per avere dei capelli sani e lucenti e forti.


Peli terminali e peli vellus

Secondo il dizionario dei capelli, i peli che abbiamo sul nostro corpo possono essere di due tipologie: grossi e doppi o sottili e fini, i primi prendono il nome di “peli terminali”, e sono dotati di pigmento e colore.

Li troviamo su:

  • Cuoio Capelluto
  • Zona della barba sul viso
  • Ascelle
  • Pube

Invece i peli più sottili, quasi trasparenti, che troviamo nei neonati prendono il nome di “peli vellus” o “lanugine”, e sono caratterizzati dall’essere presenti su tutta la superficie cutanea ad eccezione dei palmi di mani e piedi.


Dove si trova il pelo?

Il pelo è posizionato all’interno del follicolo pilifero, una struttura situtata nell’epidermide che ha una forma di sacco posizionato al contrario, e che si trova in una posiziona di 75° rispetto alla linea trasversale dove è situata la pelle. 

La profondità alla quale si trova posizionato un pelo o un capello è di circa 0,5-1 cm, e possiamo riscontrarlo nella parte più interna e nascosta del derma.


Struttura del capello

Per il dizionario dei capelli è molto importante definire una struttura del capello, ossia gli elementi essenziali che costituiscono gli strati del capello e sono principalmente 3:

  • Stelo o Fusto
  • Radice
  • Bulbo

Fusto o stelo

La parte più esterna del capello o follicolo pilifero è il “fusto” o lo “stelo” ed è una parte abbastanza visibile del capello, in quanto ha uno spessore di all’incirca 65-78 micron.

Radice

La radice è una parte che solitamente non è visibile in maniera chiara e distinta, ed è posizionata nel derma, tra l’ostio del follicolo pilifero e dove abbiamo anche la zona inferiore dell’attacco relativo al muscolo erettore del pelo (muscolo pilo-erettore).

Bulbo

Il bulbo invece è in una posizione ancora più profonda ed interna nel follicolo pilifero rispetto anche alla radice ed ospita nel suo segmento inferiore la parte interiore del follicolo, dove sono presenti fino a 2-3 file di cellule, che si riproducono molto velocemente e costituiscono la matrice del capello.

Matrice e cellule

Tra tutte le cellule dell’epidermide presenti quelle della matrice sono le più veloci nel riprodursi, in quanto sono le uniche appartenenti allo strato germinativo.


Incanutimento o comparsa dei capelli bianchi

L’incanutimento o canizie è un processo che porta gradualmente alla comparsa dei capelli bianchi, ossia consiste in una e vera e propria perdita di colore sia nei capelli che nei peli, presenti in varie parti del corpo. Non si tratta di una patologia a carico del follicolo pilifero, in quanto parliamo di un processo fisiologico, del tutto naturale del capello con il trascorrere degli anni.

E’ dovuta ad una parziale o completa assenza di pigmento melaninico o melanina, responsabile del caratteristico colore del pelo o del capello, che in generale, si presenta con l’invecchiamento durante gli anni.

Quando invece questo avviene in età prematura, si parla di canizie precoce: ci sono delle progressive e lente perdite di melanina sul capello, a causa sia di fattori ambientali ma anche da parte dello stress, e dall’abbassamento dei livelli di cortisolo nel nostro organismo.

Con il tempo i peli iniziano a perdere inesorabilmente il loro pigmento, che da colore ai capelli stessi, tendendo a divenire via via sempre più tendente al bianco.

Per il dizionario dei capelli, le prime zone ad imbiancarsi sono le tempie, che subiscono per prime il processo di incanutimento, procedendo in maniera uniforme verso tutta la zona delle tempie e del cranio, rendendo i capelli lentamente bianchi.

Invece la parte che incanutisce nella parte finale è la zona relativa alla bozza occipitale, ossia la parte posteriore, vicina alla nuca. I peli che tendono a diventare bianchi in un’età tarda, molto avanzata, sono i peli delle ascelle e quelli del pube.

Si presenta solitamente per i caucasici nella quarta decade della vita, mentre per la popolazione africana durante la quinta, tuttavia ci sono dei casi nei quali nei bianchi avviene prima, nella terza decade e nei soggetti di colore nella quarta.


Pigmento dei capelli: la melanina

Il pigmento che conferisce il colore tipico ai capelli prende il nome di melanina, prodotta dai melanociti, delle cellule preposte a donare una colorazione tipica al capello, che può essere bruno, biondo o rosso.

Sono dei piccoli granuli di pigmento, che si trovano all’interno dello strato fibroso della corteccia capillare, il tipo e la quantità di mix dei pigmenti ed un fenomeno di rifrazione della luce sul capello, determinano il modo con cui noi percepiamo il colore del capello.

Infatti la luce, andando a penetrare le squame translucide (trasparenti) che si trovano nella cuticola, una percentuale di essa verrà intercettata e rifratta verso l’occhio.

Sono i melanociti, delle cellule specifiche, che si occupano di produrre la melanina dentro il bulbo, nella radice del nostro capello e dunque follicolo pilifero.

Pigmenti del capello: Feomelanina, Eumelanina e Tricosiderina

E’ invece un catalizzatore, ossia una sostanza che da’ il via al processo chimico, chiamata tirosina che innesca una reazione, dal punto di vista chimico, nei melanociti, che dara il via alla produzione di melanina e dunque del pigmento dei capelli; questo per quanto afferma il dizionario dei capelli.

Questa reazione chimica da’ il via alla produzione di due molecole di melanina differenti e distinguibili, la feomelanina (pigmento giallo-rosso) con pigmenti diffusi e l’eumelanina (castano-nero) più granulosa.

La quantità e profondità delle due, rispetto all’altra da’ poi otticamente la sensazione di essere di fronte a due colori diversi, anche percepite diversamente dall’occhio.

C’è una terza melanina prodotta, la tricosiderina, che è molto rara, si trova in bassissime percentuali, e la si riscontra maggiormente nelle popolazioni celtiche-irlandese, che hanno capelli di colore rosso intenso ed una pelle chiara e delicata.

Il colore natuale del capello è dato da un mix, una concentrazione diversa e di differente intensità delle melanine, che giocano in percentuali e consistenze diverse per dare colore ai capelli.

Una maggiore quantità di melanina dona al capello un colore più scuro, mentre una minore quantità invece garantisce un colore più chiaro.


Scala dei livelli del colore

Nel dizionario dei capelli, in linea di massima sono annoverati ben 10 livelli nella scala di colori dei capelli e sono:

  1. Nero
  2. Bruno
  3. Castano Scuro
  4. Castano Medio
  5. Castano Chiaro
  6. Biondo Scuro
  7. Biondo Medio
  8. Biondo Chiaro
  9. Biondo Chiarissimo
  10. Biondo Chiarissimo Platino

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