L’abbigliamento, specialmente nei mesi freddi, dove ghiaccia praticamente qualsiasi componente anatomicamente assimilabile (a parte sporadici casi), risulta un passaggio delicato da compiere: è possibile stare al caldo con un giubbotto Napapijri ed apparire alla moda? Scopriamolo!
Che cosa terribile il caldo. Mi costringe a stare in un continuo stato di ineleganza. (Jane Austen)
Che cosa magnifica il fresco. Mi permette di sfoderare continui indumenti eleganti. (Il Gentiluomo)
Sul mercato c’è una “incommensurabile” varietà di colori, tipologie e stili tra cui scegliere, ma penso siamo tutti d’accordo nell’attestare che una delle cose migliori da indossare con la frescura sono le felpe con cappuccio.
Sono caldi, confortevoli e sembrano dei vestiti a tutti gli effetti, senza per forza dover passare attraverso il fastidio delle camicie da stirare, o d’indossare dei vestiti da abbinare: la soluzione è condensata in un giubbotto Napajiri.
1. Napapijri Rainforest Pkt
- blu marino
- 100% poliammide
Se la giacca Napapijri Rainforest fosse stata un profumo, non ho alcun dubbio, sarebbe stata Eau de Cèdre di Giorgio Armani.
Il termine stesso “Rainforest” rimanda in maniera inequivocabile alla foresta pluviale, la quale stuzzica la fantasia degli uomini che adorano la mezza stagione, la temperatura che si assesta delicatamente tra 15° ed i 20°, e il sole che rinfranca e accarezza candidamente la pelle, provocando quella piacevole sensazione di pelle d’oca, tipica della prima e timida arsura primaverile.
È realizzato con materiale di alto pregio, con la parte esterna a prova di pioggia e di vento, mentre quella interna, in cotone, manterrà il tuo corpo caldo e asciutto!
Cappuccio regolabile, cerniera anteriore che va dal mento al petto, e una varietà di colori con il quale abbinarlo: blu marino, grigio (vulcano), giallo dente di leone, verde, potrai divertirti con outfit colorati e vivaci, che stravolgeranno il tipico grigiore dei mesi freddi e invernali, lontani dai raggi solari.
2. NAPAPIJRI Rainforest S Pkt
- : tinta unita, maniche lunghe, sintetiche, casual, con chiusura lampo
- Genere: da uomo
- Composizione: 100% poliammide
Il secondo modello di giubbotto Napapijri, il Rainforest Summer Pkt è perfetto per l’estate, in particolar modo per quelle serate estive, nelle quali ci troviamo fuori porta, l’aria è riposata e novella, il cielo è terso, pieno di stelle, mentre stiamo attendendo la pizza che sta preparando un paffuto pizzaiolo su una terrazza con vista mare.
Ma c’è una cosa che rovina questo scenario idilliaco, quel venticello freddo, impercettibile, che ti ricorderà quasi come una sentenza dall’Oltretomba: domattina soffrirai di cervicale. Nessuna alternativa. A meno che…
A meno che non scegli di acquistare un giubbino estivo Napajiri Rainforest S Pkt, dal colore bianco, come quello di un ottimo sorbetto o di un gelato al limone (o alla panna, come preferisci). Ottimo giubbotto antipioggia, maniche lunghe e cappuccio regolabile, per quegli acquazzoni estivi, sebbene diventa un jolly d’inverno, indossandolo sopra dolcevita belli imbottiti.
3. Napapijri Rainforest Block N0YK81
- La giacca Napapijri Rainforest Block è una rielaborazione che fa la sua affermazione sul design sempre più popolare del marchio. Realizzata sapientemente realizzata da un guscio esterno impermeabile gratuito PFC e progettata con un innovativo isolamento termico empSTRINATO, la giacca è perfetta per il clima più freddo con fodera in pile e cuciture a nastro per un calore elevato. Dotato di collare a mezza zip, cappuccio e orlo, chiusura laterale della cerniera...
- Poliamide al 100%
- Rivestimento senza acqua PFC
- isolamento termico comfortemp
- Cappuccio e orlo Drawstring
Qui stiamo parlando di un mosaico cromatico, una vera e propria composizione artistica, di 3 colori, perfettamente bilanciati tra di loro, come in un dipinto di Picasso, ritraente una natura autunnale, boschiva, molto fresca visivamente.
Ma non solo, perché l’aspetto trendy di questo giubbotto Napapijri Rainforest Block N0YK81 risiede nel potere “urban”, un verde smorzato, tipico delle foglie, un giallo color senape e un blu notte sono tutto ciò di cui necessiti per avere uno stile “metropolitano e ambiental-savvy”.
In autunno va benissimo. Presta, invece, attenzione all’inverno nel metterci un bel maglioncino sotto, in modo da non disperdere calore e mantenere il tuo corpo preservato dalle intemperie esterne.
4. Napapijri Thermal Rainforest
- Giaccone giubbotto giacca uomo NAPAPIJRI articolo N0YGNJ RAINFOREST WINTER 1
La combo poliestere-poliammide del giubbino Napapijri Thermal Rainforest garantisce un’elevata resistenza e durata nel tempo, dunque sei pronto a trascorrere innumerevoli inverni insieme a questo compagno fidato.
Il nome Thermal si riferisce alla capacità isolante, tipica delle giacche termiche, di isolarti completamente dal freddo e dalle temperature rigide. La tasca anteriore della giacca Napapijri è l’enorme tasca frontale, molto ampia e comoda, potrai metterci all’interno di tutto: cellulare, orologio, addirittura anche un libro (se di modeste dimensioni). PS: Abituati però a rinunciare alle tasche laterali, con questo modello Napapijri dovrai abituarti.
A completare il tutto, una grandissima selezione di colori, tra i quali: oliva, grigio, blu, catrame nero, rosso e blu navy con un lato interno nero.
5. Napapijri Skidoo Anorak
- Chiusura con zip laterale, regolazione avanzata del cappuccio
- Tasche a filetto con chiusura a zip
- Tasca a patta con chiusura a zip
- Polsini, orlo e vita regolabili
- Composizione del materiale 100% poliammide
Un must-have dell’abbigliamento casual, se ci aggiungiamo che Napapijri è un’azienda italiana (sì lo so, ha sconvolto anche me) con un nome dalle sonorità nordiche, il risultato è una vera e propria corazza invernale.
Il modello Skidoo Anorak è la prima giacca in assoluto ideata dal marchio italiano Napapijri, non è una casualità che sia resistita ai segni del tempo, restando un pezzo iconico che non dovrai e non potrai farti sfuggire.
È importante l’impatto ambientale che una giacca di queste dimensioni comporta, ma Napapijri si impegna nell’approvvigionamento sostenibile, certificato dall’uso del sistema isolante Thermo-Fibre™. C’è proprio tutto nel Napapijri Skidoo Anorak.
6. Napapijri Articage
Hai presente d’Inverno il Sabato Sera, intendo quello vero, intendo quello vero? Ma se vai su di giri, ci pensa Articage Napapijri, un giubbotto resistente anche a temperature proibitive, parliamo di massimo 4° o 5° sotto lo zero.
È scontato che, se abiti in Lapponia, invece che acquistare un giubbotto Napapijri sarebbe meglio indossare dei formidabili: calze, mutande, vestaglione di flanella e tavolinetto di fronte al televisore, come il buon Fantozzi vuole.
L’unica accortezza è quella di acquistare una giacca Napapijiri Articage solamente se si è giovani e ribelli abbastanza da portare un colore arancione elettrizzante e un beige morbido, con delle patch moderne: un urlo incessante alla giovinezza.
7. Napapijri Aerons Vest Gilet
- Dotato di stile e praticità, il gilet Napapijri 281km è l'opzione perfetta stratificazione questa stagione. Sapientemente realizzato in un tessuto ripstop leggero, il gilet fornisce la resistenza all'acqua essenziale, mentre la tecnologia thermo assicura calore nelle giornate più fredde. Dotato di chiusura con zip, coulisse e tasche anteriori con zip orlo per un maggiore comfort, pur essendo completa con un badge di marca petto che offre vera autorità firmato.
- 100% poliammide
- Tessuto ripstop leggero
- Impermeabile
- Con zip chiusura
La giacca è sicuramente un classico intramontabile, così come il brano “At Last!” di Etta James, vuoi per la qualità dei materiali, vuoi per la spiccata duttilità nel suo utilizzo, il Napapijri Aeron Vest, un portento: impermeabile e resistente al vento.
Un tratto peculiare di questo giubbotto è sicuramente la sua natura poliedrica, in quanto viene indossata come una felpa, sebbene sia una giacca a tutti gli effetti.
Lateralmente è presente una zip, comodissima, sul fianco sinistro, che consente di indossare il bomberino Napapijri Aeron Vest nel migliore dei modi; la potrai aprire in caso di aumento della temperatura.
All’interno del collo e nel cappuccio della giacca c’è un rivestimento imbottito, che va a fungere da sciarpa, in quanto riscalda e ripara dal freddo in maniera altrettanto diligente. Qualità delle zip ottima, comoda la regolazione degli elastici in vita, per collo e cappuccio che non permettono all’aria di oltrepassare nelle condizioni più gelide.
Iconico, imbottito e intrigante, questo giubbotto Napapijri Aeron Vest varrà ogni singolo centesimo speso!
8. Napapijri All Over
- Piumino down-free
- Tessuto di cotone a maglia stretta leggero
- Chiusura con zip bidirezionale e bottone
Il giubbotto Napapijiri All Over è un indumento spesso, molto spesso, infatti ti sentirai al caldo come un hamburger di vitello fragrante in un sandwich, appena passato alla piastra. Se invece sei vegano, lo stesso scenario ma in un hamburger di ceci.
Prima di ricevere un bel pugno nell’occhio alla Tyson, per via del colore giallo evidenziatore, voglio rassicurarti: puoi modificarlo, e non essere scambiato, la domenica mattina, per un operaio dell’Anas.
Con questo giubbino Napapijri All Over, guardandoti allo specchio, ti sentirai come l’Action Man snodabile degli Explorer, alla moda, con uno stile fuori dal comune, pronto a entrare in orbita, vestito caldo e alla moda!
Il “potere calorifico” di questa giacca è stratosferico: basta soltanto immaginare con la mente la comodità di stare al caldo, solamente con una t-shirt e la giacca Napapijri All Over!
Napapijri Originale vs. Falso: Come riconoscerli
- Controlla per prima cosa il logo frontale, presente sul giubbotto. I loghi Napapijri genuini presentano delle forme regolari dal punto di vista della forma e della cucitura, senza sbavature o lavorazioni grossolane. Nessuna singola irregolarità deve essere evidenziata.
- Un Napapijri falso d’altra parte presenta delle increspature di fabbrica e dei fili i quali si estendono (talvolta anche strappati) sia all’interno che all’esterno della patch della bandiera norvegese.
- Controlla la zip: solitamente quella di un Napapijri originale ha un’eccellente qualità e un’incisione di Napapijri che riporta le 3 lettere “YKK” in rilievo.
- Al contrario il Napapijri Fake presenta la scritta Napapijri in rosso, stampata in maniera errata e di mediocre qualità (a volte presenta anche un font irregolare). Inoltre girando la zip non si nota alcuna “YKK” in rilievo, segno inconfutabile che si tratta di un falso: sono presenti solo dei numeri random che non indicano assolutamente nulla riguardante la giacca.
- Un altro elemento discriminante sono le chiusure presenti sul cappuccio, che riportano il nome Napapijri intarsiato. Le incisioni sono perfette anche nei forellini dai quali passano gli elastici, con la scritta “Napapijri” disposta in forma di semiluna attorno al forellino. Nel Napapijri falso non c’è alcuna dicitura intarsiata, né nel forellino metallico e tantomeno sulle chiusure su cappuccio e colletto.
- Un altro elemento chiave è il logo riportato sulla manica, il quale riporta dei dettagli precisi e ben leggibili oltre a delle perfette cuciture. Nel modello Replica della Napapijri ha tentato di replicare completamente il logo ma non ci è riuscita affatto, con delle irregolarità che sono evidenti a tutti.
- Controlla anche il logo laterale, cucito lateralmente al giubbotto, la piccola bandierina norvegese ma ben impressa, col logo regolare e la scritta “N” bianca e nera. Controlla le cuciture laterali ai bordi, che permettono al logo di restare in piedi e non cadere sul giubbotto. Al contrario, il Napapijri falso non ha alcun bordo che permette alla cucitura di restare in piedi. Inoltre la cucitura di quest’ultimo non risulta completamente visibile.
- Anche il logo posteriore alla giacca dovrà presentare le stesse caratteristiche di quello anteriore originale, ovvero qualità e precisione di stampa, altrimenti è un falso.
- Anche l’etichetta con istruzioni per la cura e il lavaggio del giubbotto sono presenti sul Napapijri originale, con delle caratteristiche peculiari: le diverse lingue per il lavaggio e delle lettere quali “RN”, “CA”, “N” e “PO”. Anche la data di manifattura dovrebbe essere riportata visibilmente, nel Napapijri Fake nessuno di questi elementi è presente. Il materiale delle istruzioni è robusto ma anche liscio e le istruzioni sono ben visibili, al contrario del falso Napapijri, che sembra una sottile e fragile linea di tessuto.
- Infine, all’acquisto controlla l’etichetta in cartone: nell’originale è presente e offre una “sintesi” delle caratteristiche del giubbotto Napapijri, al contrario del falso, dove è assente.
Come lavare il giubbotto Napapijri
Le istruzioni per la pulizia sono riportate sull’etichetta della tua giacca Napapijri, quindi assicurati di leggerle prima di lavare la tua.
✅In generale, va bene lavare in lavatrice la giacca e si consiglia di asciugare in asciugatrice solo a bassa temperatura. La maggior parte degli indumenti Napapijri resistenti all’acqua deve essere lavata in lavatrice a una temperatura dell’acqua non superiore a 30°C o 40°C, ed asciugata in asciugatrice ad una temperatura media.
❌ Si sconsiglia di far lavare la giacca a secco. Poiché le giacche Napapijri sono realizzate con moderni materiali riciclati, alcune tecniche di lavaggio tradizionali non si applicano.
❗Durante il lavaggio in lavatrice, assicurarsi di lavare la giacca al rovescio per evitare l’usura abrasiva sulla superficie esterna.
♻️ Soprattutto, non lavare la giacca a meno che non sia necessario. Certo, il tuo giubbotto Napapijri avrà bisogno di un lavaggio dopo essersi infangato ben bene, ed ogni tanto avrà bisogno di rinfrescarsi. Ma pensa al consumo di energia e mantieni il lavaggio e l’asciugatura al minimo, per un impatto ambientale minimo.
Come veste un giubbotto Napapijri
Le giacche Napapijri sono ideate per avere una vestibilità slim, dunque abbastanza aderente al corpo e non sono pensate per essere indossate larghe come dei giacconi o dei piumini oversize.
Le giacche pullover, d’altra parte, hanno necessariamente bisogno di minor sostegno e maggior elasticità, sia per indossarle che per toglierle, sebbene siano presenti delle zip che in tal senso sono davvero congeniali.
I giubbotti Napapijri sono fantastici da indossare con dei soli strati leggeri, ad esempio con una maglietta al di sotto, mentre gli Skidoo (ci sono dei modelli nelle recensioni) mostrano una silhouette più pulita e nitida, che conferisce delle sfumature stilistiche eleganti e raffinate nel complesso.
È aiutato dalle tasche piatte e dalla zip sul davanti che ti consente di avvolgerti nella giacca. La Rainforest Summer invece, ha una vestibilità più generosa e comoda. Ciò è in parte dovuto al fatto che si tratta di un pullover: deve adattarsi alle spalle ed essere facile da indossare e da togliere. Ma è anche progettato in modo da non essere troppo largo o lungo: è comunque una vestibilità relativamente aderente per una giacca di questo tipo.
Dove acquistare un giubbotto Napapijri
Sull sito web della Napapijri è presente una mappa con tutti i centri autorizzati a vendere i giubbotti di questo tipo. Altrimenti è presente sempre lo store online Napapijri o su Amazon, dove troverai i modelli che sono stati proposti precedentemente nella lista dei migliori 8.
Piccola Curiosità: Napapijri si pronuncia Napapiri, se hai dei dubbi e cerchi la pronuncia esatta, clicca qui.
Quanto costa un giubbotto Napapijri
I prodotti Napapijri coprono una fascia di prezzo che solitamente parte da 70-80 euro per delle giacche a vento più semplici fino a superare anche i 500 euro.
Napapijri e Geographical Norway: sono la stessa cosa?
Eresia: e non perché sono due aziende diverse tra di loro, una italiana Napapijri e l’altra francese GN, ma per le battaglie legali in corso tra le due compagini.
Magari non interesserà i più, in quanto qui ci addentriamo in meandri boccacceschi, perchè da diversi anni Geographical Norway, appartenente all’azienda francese Artextyl, commercializza prodotti con segni molto simili ai marchi di Napapijri, tra cui la bandiera norvegese per distinguere i capi e le borse appartenenti alla sua collezione “Napapijri / Geographic”.
Inoltre, Napapijri ha anche inviato lettere di avvertimento in cui afferma che “si opporrà attivamente e combatterà tutte le violazioni dei propri diritti di proprietà intellettuale” per proteggere il proprio marchio.
Ad ogni modo, Geographical Norway, azienda francese nega con fermezza quanto affermato dai legali di Napapijri, sottolineando come le voci su presunte violazioni di proprietà intelletuali siano infondate, così come gli attacchi all’azienda francese Artextyl da parte dell’italiana Napapijri.
Fonti per le Domande: Napapijri Help Faq
