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Anthony van Dyck Pizzetto alla Van Dyke

Pizzetto alla Van Dyke: la classe in 4 mosse

 

Lo stile di pizzetto alla Van Dyke si caratterizza per avere dei peli facciali sul viso che prendono spunto e traggono ispirazione dal pittore fiammino Anthony Van Dyck, pittore del diciassettesimo secolo.

I peli della barba sulle guance e sul mento saranno rasate, e questo stile di baffo e pizzetto vagamente richiama e ricorda molto per sommi capi il pizzetto ad ancora.

Ci sono diverse varianti di questo tipo di pizzetto, da quello che prevede l’ottenere un baffo arricciato, fino a quello che invece lo annovera a manubrio, e lo stesso stile vale per il moschetto o la mosca della barba, se presente o completamente assente.


Forme di viso per un pizzetto alla Van Dyke

E’ uno stile di baffo e pizzletto particolarmente indicato per chi ha un viso allungato, o che tende ad essere più oblungo verso l’estremità, dove si trova il mento.

Come forma di viso dunque dovresti puntare ad ammorbidire ed a smussare tutte le irregolarità ed asperità che rendono il tuo volto più brullo e riarso, lontano anni luce da quello che potrebbe essere il tuo potenziale stile migliore.

Non dimentichiamoci che questa forma di pizzetto è stata la stessa indossata da personalità importanti come Re Carlo I d’Inghilterra, nonostante sia ancora oggi molto popolare anche sul Red Carpet, tra moltissimi attori, registi e personaggi dello show Business.


Attori che hanno portato almeno una volta questo pizzetto

 

Sei il tipo affascinante e carismatico come Leonardo DiCaprio, o più un’anima artistica e misteriosa, come il pittore fiammingo Anthony Van-Dyck?

Non fa differenza se sei il principe di qualche casata reale o un semplice pittore amatoriale, se porti questo pizzetto alla Van Dyke sarai consapevole che condividi quest’onore con artisti del calibro di: Robert Downey Jr, l’ex cantante dei Soundgarden e degli Audioslave, Chris Cornell (qui a destra), e l’icona sexy maschile per antonomasia Johnny Depp.

Il pizzetto alla Van Dyke è ammalliante e fascinoso, e di certo dovrai una buona dose di carisma e sex-appeal automatico per poterlo indossare con noncuranza e disinvoltura, dato che è un modello di pizzo per gli uomini più sfrontati.


Come realizzare un pizzetto alla Van Dyke

[su_youtube_advanced url=”https://www.youtube.com/watch?v=H5_k4kaiqJo” title=”Come ottenere un pizzetto alla Van Dyke”]

Crescere un pizzetto alla Van Dyke necessita di sforzi appurati, che possono durare anche fino ad un paio di mesi, per portare la lunghezza del pizzetto almeno fino ad una lunghezza di 2-3 cm.

  1. Pettina la barba ed il pizzetto tutto verso il basso, in modo da avere tutti i peli della barba perfettamente allineati, così che vengano anche tagliati in modo chiaro e specifico. Traccia due linee parallele, una alla destra ed un’altra alla sinistra. Pulendo via tutto quello che non è necessario per ottenere questo stile di barba curata.
  2. Connetti le due linee parallele, tracciate precedentemente con il trimmer, con quella del sottogola, mantenendo rigorosamente sopra il pomo d’Adamo, in modo da non snaturare i contorni naturali della tua barba. In questi casi essere precisi e simmetrici con le linee diventa quasi obbligatorio.
  3. Rimuovi, con un regolabarba tutta la barba che cresce in eccesso sulle guance e sul tuo collo, perché sarà completamente superflua ai fini della nostra rasatura. Puoi benissimo insaponare e radere il tutto con un rasoio, ottenendo così una precisione di rasatura ed un liscio al tatto di gran lunga superiore.
  4. Sotto l’angolo del baffo radi la punta dello stesso, e preoccupati di dividerlo e separarlo dal resto del pizzetto, in questo modo creerai un pizzetto alla Van Dyke pressoché perfetto. Radi anche due piccole mezze-lune o semicerchi attorno alla zona della mosca della barba.
  5. E’ il momento di rifinire le linee tracciate inzialmente con il rasoio, per definire il tuo stile di pizzetto.

Tratti caratteriali di chi porta un pizzetto alla Van Dyke

 

E’ un pizzetto quasi regale, indossato dal Re Carlo I d’Inghilterra, dunque abbiamo oltre che un valore estetico e superficiale, anche uno nobile e ben più profondo, con un significato intrinseco molto forte.

Ci sono stati imperatori romani, principi e regnanti inglesi, e, su tutti anche un prode Presidente, di una nazione enorme e sconfinata, sì, sto parlando di Vladimir Putin, un uomo prode e valoroso.

E’ senza dubbio uno stile di barba molto sofisticato, che va bene per uomini che amano circondarsi di un sentore di unicità ed orgoglio davanti al gentil sesso.

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