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Come depilare le ascelle se sei un uomo in 10 mosse

Come depilare le ascelle se sei un uomo in 10 mosse

Depilare le ascelle non è solamente una buona pratica per mantenere i peli entro una lunghezza accettabile, ma è soprattutto una scelta dalla finalità pratica ed estetica indubbia.

Infatti, a discapito di qualche decennio fa, dove i peli ascellari non erano un grosso problema, nel 21 esimo secolo sarà raro se non impossibile vedere modelli a petto nudo che mostrano peli che spuntano da ogni parte.

Dunque, tempi moderni scelte altrettanto moderne, segui questi passaggi e radi con facilità le tue ascelle, in modo da avere un aspetto piacevole e facilitare anche l’aspetto igienico, come avviene anche nel caso della depilazione del pube.

1. Accorcia i peli

 

E’ una regola comune e positiva quella di radere, con un regolacapelli o regolabarba multifunzione per il corpo la zona delle ascelle da depilare, sia se dovrai raderti a pelle che invece se tu decida di lasciare i peli incolti.

Non è bello esteticamente che si intravedono dei peli che sbucano dalla tua t-shirt o peggio ancora se sei al mare o in SPA che a torso nudo si intraveda questo cespuglio peloso in maniera più evidente.

Specialmente nell’uomo è importante depilare le ascelle prima, perché se è la tua prima volta in quest’attività radere direttamente con il rasoio multilama potrebbe diventare difficoltoso ma anche generare micro-taglietti e ferite spiacevoli.

La lunghezza ideale con la quale raderti le ascelle è di 5-6 mm, o anche una maggiore, una lunghezza del pettine più lunga ti impedisce che la lama del tuo regolabarba sia troppo a contatto con la pelle delicata.

Se invece l’idea del regolabarba multifunzione ti causa apprensione potrai utilizzare un paio di forbicine affilate piccole, in modo da rimuovere le punte lunghe dei tuoi peli senza avvertire la sensazione di strappo.

L’importante in questa fase non è quella di rimuovere tutto il pelo a zero, ma di accorciarlo, e ti consiglio di radere le ascelle spesso, anche una volta a settimana o due a seconda del tuo ritmo di crescita.

Prima di passare allo step successivo ricorda che puoi usare una spugna vegetale o una salviettina umida di tanto in tanto, in modo da rimuovere le cellule morte che altrimenti rendono difficoltosa la rasatura ascellare, oltre a follicoliti e irritazioni.

2. Raditi nella doccia

 

Non c’è niente di meglio che radersi le ascelle sotto un caloroso ed accogliente getto d’acqua calda, che ti accarezza dolcemente il corpo, e questo va bene sia per depilare le ascelle nell’uomo ma anche per la donna.

E non è importante la zona del corpo che raderai, siano le gambe, piuttosto che il petto o le braccia, è fondamentale usufruire di una bella doccia perché:

  • Il getto caldo d’acqua della doccia con il bagnoschiuma emolliente renderà i tuoi peli, aggrovigliati e disordinati, morbidi e soffici, in modo che la lametta quando dovrà passare e radere le ascelle lo farà con estrema precisione e col minimo attrito.
  • L’acqua non solo andrà ad ammorbidire la texture del pelo ma facilità la rasatura in quanto i peli già tagliati e rasati, rimasti intrappolati col resto di peli verrano trasportati via dal risciacquo stesso.
  • Se vuoi evitare tagli, brufoli, rossori è importante utilizzare dell’acqua, così facendo andrai ad idratare il pelo, che al momento della depilazione maschile non sarà secco ma ben lubrificato.
  • Eviterai di tappare ed intasare il rasoio multilama che andrai ad utilizzare, dato che ci sarà sempre dell’acqua pronta a lavare via i peli incastrati.

Puoi anche evitare di farti la doccia, e limitarti semplicemente ridurre il tutto a bagnare la zona ascellare con dell’acqua calda del lavandino, è comunque un’opzione anche se scomoda.

3. Utilizza un rasoio multilama ben affilato

 

Dimmi la verità, raderti con il solito rasoio sgangherato ti pizzica la pelle, e ti ritrovi puntualmente con irritazioni e rossori ogni volta finita la rasatura. Mi sbaglio? Forse è giunto il sacrosanto momento di acquistare un rasoio nuovo di zecca.

Questo non solo inficia la rasatura, ma è probabile che alcune zone da radere vengano lasciate scoperte proprio per la scarsa qualità ed affilatura della lama consumata.

I miei consigli sono di:

  • Se devi acquistare un multilama mantieniti sempre con un numero di lamette basso, dalle 4 in giù possono andare bene, se invece è composto da 2 lame è perfetto, perchè la maggiorparte delle volte più lamette è sinonimo anche di maggiore aggressività.
  • Il rasoio a singola lama è difficoltoso da utilizzare, ma è quello che dona maggior sollievo alla pelle, e che scongiura totalmente il rischio di peli incarniti, irritazioni da rasatura ed anche bollicine.
  • Meno lame ci sono e più accurata e profonda sarà la rasatura, opta sempre per il rasoio a singola lama se desideri ottenere una pelle liscia come olio di ricino. E ricorda di buttare via i rasoi usati e consumati dell’anteguerra!
  • In tempi di virus e di problemi di natura virale, un rasoio rugginoso e vecchio ha una carica di contaminazione molto elevata e potrebbe dare non pochi problemi con una semplice infezione.

Controlla sepre lo stato del tuo rasoio se scegli uno già usato, affinché non provochi irritazioni o taglietti oppure sostituiscilo prontamente con uno nuovo ed intonso.

4. Utilizza una buona schiuma in gel o da barba

 

Qualcosa di utile e depilazione-friendly potrebbe essere l’utilizzo di una buona schiuma in gel oppure una bella bomboletta di schiuma da barba, che sia però poco urticante e forte, o la pelle sarà troppo sensibilizzata. Evitate prodotti con eccessive quantità di mentolo o avrete un effetto delle ascelle “fuoco e fiamme”.

Non solo la schiuma crea una pellicola protettiva in gel tra la pelle ed il rasoio da eventuali tagli, ma stimola anche il follicolo pilifero, ammorbidendo e così facendo lo rende morbido e facile da tagliare via.

Inoltre il massaggio con la mano coniugato dall’azione ammorbidente della schiuma o gel andrà ad erigere il pelo, rendendolo più mansueto all’azione della lametta: il risultato sarà una depilazione ascellare facilitata.

 La crema o schiuma da barba o da depilazione contengono numerosi principi attivi, tra i quali antisettici ed antimicrobici, per evitare che il follicolo pilifero s’infetti, come anche sostanze idratanti ed emollienti per evitare che il pelo sia secco.

5. Stendi le braccia e la pelle verso l’alto

 

Forse sollevare il braccio verso l’alto quando sei sotto la doccia potrebbe essere scomodo, in quanto magari l’altezza del soffitto è bassa e non ti consente un’estensione appropriata per la depilazione. E’ importante fare questo non solo nei casi in cui ti radi le ascelle, ma anche quando procederai alla depilazione della schiena

Stendere la zona ascellare non solo agevolerà di molto il passaggio del rasoio, ma impedirà che si creino delle increspature o pieghe che potrebbero causare taglietti ed irritazioni.

Tra l’altro la visione sarà totalmente chiara e percepible rispetto a quanto starai radendo ma anche alle zone dove magari cambia il verso di crescita del pelo e dunque sarà necessario un’altra tecnica di rasatura o angolazione del rasoio.

Se vuoi avere una visuale ancora più accurata e precisa ti consiglio di avvalerti dell’aiuto di uno specchio frontale, che ti darà una scansione totale dell’area da radere.

6. Segui la direzione di crescita del pelo

 

Fai particolare attenzione nel depilare le ascelle dato che la maggiorparte di esse hanno molteplici versi, ma non solo, infatti non è rara la presenza di vortici, che rendono quasi impossibile un taglio senza irritazioni.

Il mio consiglio è di iniziare a radere sempre dalla parte superiore della zona ascellare, procedendo dall’alto verso il basso, e, per finire radere invece la zona inferiore nel verso contrario, dal basso verso l’alto.

Rispetto ad altre zone del corpo, quelle delle ascelle sono  è quelle con i versi più disparati e vari, in quanto non seguono percorsi di crescita regolari come ad esempio le gambe (verso il basso) e la barba (verso l’alto e il basso).

Procedi per passaggi lunghi e scrupolosi piuttosto di altri corti e brevi, ma soprattutto quanti più peli riesce a tirare via con una passata di rasoio meglio sarà il risultato finale, in termini di irritazioni e pruriti. Al contrario di quanto avviene con la rasatura della barba, dove si prediligono dei passaggi brevi e vicini tra di loro.

In questo momento è importante proseguire con calma, prendendosi tutto il tempo del mondo senza andare di fretta. Se hai altre cose da fare rimanda la depilazione delle ascelle e falla in un giorno in cui sei meno impegnato. Segui lo stesso step anche per l’altro braccio, con le stesse modalità.

7. Risciacqua il rasoio in maniera frequente

 

Se hai applicato un’ingente quantità di schiuma o di crema per rasatura c’è la concreta possibilità che il rasoio si sia ostruito o intasato, in particolar modo nella zona della testina.

Non hai nulla da temere, è una cosa normalissima, che accade spesso e volentieri, l’unica cosa da fare è rimuovere in maniera attenta e zelante, senza fregare, nella maniera più assoluta la testina del rasoio contro superfici dure o rigide.

Un’eventuale scorretta pulizia su superfici ruvidi potrebbe danneggiare il rasoio in maniera permanente e arrecare danno alle componenti fondamentali del rasoio quali testina e lamette: questo sia che sia un rasoio a mano/multilama piuttosto che un rasoio elettrico.

Nel caso in cui invece ti accorgi che si sono sedimentati troppi residui di schiuma e peli nella testina del tuo rasoio allora sarà necessario per te o un piccolo spazzolino o una stoffa delicata.

8. Lava con acqua fredda per chiudere i pori

 

Quando si parla di depilare le ascelle è rilevante lavare nuovamente la zona rasata con dell’acqua fredda. Il principio è lo stesso valido per l’acqua calda, che ammorbidisce, prepara ed apre i pori della pelle, al contrario l’acqua fredda stabilizza, chiude i pori e serve a donare alla cute un effetto di distensione e morbidezza incredibili.

Oltre a questo l’acqua calda andrà ad irrigidire i pori in maniera rapida, non lasciando spazio al rossore ed all’irritazione cutanea di prendere il sopravvento, perché è come se la pelle venisse ermeticamente chiusa.

Immagino che magari sotto la doccia è un’impresa titanica risciacquare la zona depilata con dell’acqua fredda (ho i brividi solo a pensarci), però se sei un ragazzo spavaldo potrai farlo tranquillamente.

Però è molto importante utilizzare dell’acqua fresca dopo aver provveduto a depilare le ascelle, dato che è l’unica modalità con la quale chiudere i pori e scongiurare il rischio di bruciori e rossori dopo la depilazione.

9. Tampona l’ascella con un asciugamano

 

Dai dei leggeri colpetti sotto l’ascella, tamponando la quantità in eccesso d’acqua, in modo da non lasciare la zona ascellare umida ed ipoteticamente esposta a patogeni.

E’ fondamentale in questo step non andare a sollecitare troppo la zona depilata, dunque no a sfregamenti o ad asciugature troppo energiche in quanto potrebbero mettere a dura prova la sensibilità della stessa.

10. Utilizza una crema idratante

 

Depilare le ascelle è una pratica scomoda, e per la maggior parte del tempo tediosa, ma qui viene la parte migliora, applicare una crema idratante post-depilazione. 

Potete anche utilizzare una banalissima crema idratante ed emolliente, ciò che conta è non esagerare nelle quantità ma fondamentalmente non servirsi di una crema troppo alcolica o con sostanze irritanti.

Meglio fragranza e principi attivi emollienti, quali Tea Tree, Camomilla e Aloe Vera, che spengono il bruciore che genera il depilare le ascelle.

Ti sconsiglio caldamente invece di impiegare deodoranti, sia spray che stick perchè subito dopo aver rasato e depilato le ascelle potrebbero esacerbare il processo di cicatrizzazione cutanea dopo l’uso della lametta.

Piuttosto ti consiglio delle creme contenenti prinicipi attivi anti-micotici ed anti-batterici per evitare eczemi e sovrapproduzione di sebo sotto le ascelle.

Perché depilare le ascelle

 

Il motivo o meglio i motivi per i quali secondo me è importante depilare le ascelle sono così elencati:

  1. Depilare le ascelle porta ad una sudorazione meno accentuata e più “pulita” dato che non ci sono i peli a fare da filtro, e dunque non intrappolano batteri e funghi che provocano bromidrosi e dunque cattivo odore.
  2. Situazione estetica decisamente più gradevole: nessun pelo spunta dal nulla e soprattuto sbuca in maniera oscella da t-shirt in maniera opportuna, o peggio da canotte a girocollo.
  3. Maggiore facilità di rasatura: non sarà un’impresa radersi, dato che avrai già provveduto a depilare le ascelle in precedenza, questo faciliterà di molto le future rasate.

 

 

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